Il progetto “Ospitalità solidale” entra nel secondo decennio di attività. Con la firma della convenzione con la Società Cooperativa DAR=CASA – che, a seguito di una procedura pubblica, si conferma gestore degli appartamenti comunali messi a bando – si consolida l’iniziativa avviata dall’Amministrazione nel 2014, per ampliare l’offerta di alloggi in affitto a costi accessibili da destinare a giovani under 30 nei quartieri di edilizia residenziale pubblica Ponti e Niguarda.
In continuità con l’esperienza maturata nei primi dieci anni del progetto, quindi, DAR=CASA, in ATS con Comunità Progetto coop. soc. e Fondazione DAR ETS, continuerà a gestire 26 unità immobiliari concesse dal Comune in comodato d’uso gratuito per la durata di ulteriori dieci anni: si tratta di 24 monolocali e due unità immobiliari a uso non residenziale.
Oltre a occuparsi della manutenzione degli immobili, la cooperativa garantirà la prosecuzione dei contratti in corso fino alla loro naturale scadenza e, in caso di turn over, selezionerà tramite bando pubblico i nuovi inquilini tra giovani (studenti o lavoratori precari) di età compresa tra i 18 e i 30 anni, in cerca di autonomia dal contesto familiare di origine, con un reddito mensile netto non superiore a 1.500 euro, non titolari di altre proprietà immobiliari e disponibili a contribuire allo svolgimento di attività di vicinato solidale e servizi collaborativi a favore del quartiere.
Gli alloggi saranno dati in locazione dal gestore a un canone accessibile di 420 euro al mese, spese incluse.
Nei primi dieci anni di progetto, le due unità immobiliari a uso non residenziale – site in via del Turchino 18 e in via Demonte 8 – hanno accolto diverse iniziative a beneficio degli abitanti della zona, in cui i giovani inquilini sono stati protagonisti attivi.
In particolare, nello Spazio Turchino sono stati realizzati servizi di doposcuola, lo sportello QuBì Umbria Molise per orientare i servizi delle famiglie vulnerabili, attività di riuso e riciclo, proiezioni di film, pranzi e cene con gli abitanti del quartiere, incontri di meditazione, concerti e attività di cura e manutenzione delle piante dell’orto del cortile interno allo spazio.
Allo Spazio Demonte, oltre allo spazio compiti per i bambini e all’iniziativa di raccolta e distribuzione gratuita di abbigliamento e giochi di seconda mano, nel 2021 è stata inaugurata la biblioteca solidale di condominio (circa 3mila libri donati dagli abitanti del quartiere e dalle biblioteche comunali). Lo spazio ha accolto anche un progetto di teatro, un mercatino di beneficenza, lo sportello di Prossimità QuBì Niguarda e un laboratorio di artigianato handmade.
“Ospitalità Solidale è un progetto di grande valore per l’Amministrazione, perché da un lato contribuisce ad ampliare l’offerta di alloggi a costi accessibili per giovani e dall’altro promuove la creazione di una rete sociale, di sostegno e aiuto reciproco tra gli abitanti del quartiere, grazie alle iniziative di solidarietà e ai servizi di collaborazione in cui vengono coinvolti i giovani inquilini – commenta l’assessore all’Edilizia residenziale pubblica Fabio Bottero –. La casa, infatti, non è solo le cosiddette ‘quattro mura’ in cui si abita. Casa è anche il contesto sociale in cui si cresce, è il quartiere, sono le persone che lo frequentano e le iniziative che lo animano. Siamo quindi felici di vedere proseguire ‘Ospitalità Solidale’, un’esperienza che risponde sia ai bisogni abitativi delle forze giovani della città sia a rafforzare la coesione sociale nei quartieri interessati dal progetto”.
(9 novembre 2025)
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