di Samuele Vegna
Che cosa si vince in una città con l’aria avvelenata, i prezzi delle case e degli affitti alle stelle e le nuove palazzine che oscurano il cielo? Si vince un Ambrogino d’oro al merito dell’omicidio possibile, non ancora provato, di un “immigrato clandestino”, di un “ladro”, di un “negro”.
Dopotutto, bisogna premiare chi fa il proprio dovere, e non ci sono dubbi che il nucleo radiomobile dei Carabinieri abbia vinto questo Ambrogino d’oro per meriti incredibilmente seri; difatti, più ce ne sono nei centri di immigrati, più la Lega ti premia, non avete visto il tabellone? Io ce l’ho fisso nella mia testa: un punto per una manganellata, due punti per una professoressa arrestata, un ambrogino per per un immigrato ammazzato, e tutti assolti. Certo, è la mia percezione.
Nauralmente è tutto da vedere, perché nuove indagini, come sappiamo, sono state chiuse ieri, e vedono indagati quattro carabinieri per falso, ma chissà cosa farà la giustizia. Intanto, la politica umilia la Memoria di Ramy Elgaml, la sua famiglia e la sua comunità: ma anche noi siamo la sua comunità, siamo nella stessa città, in un mondo disgustoso dove si fa di tutto pur di prendere voti. E dove la Lega di Silvia Sardone Sindaca propone, l’ex sindaco PD Sala esegue (Sala dice che Ramy “Merita giustizia, ma il Nucleo ha una storia importante”).
Ed ecco l’ambito premio, che non va nemmeno all’Arma dei carabinieri in toto, ma proprio a quella parte che potrebbe essere responsabile dell’omicidio di Ramy.
Che stiamo facendo, non scendiamo in piazza contro questa vergogna? Non ci ribelliamo a questa gente che fa quello che vuole a nostre spese? Come si può credere a questa notizia, e come si fa a toccarla con mano per obbligo? Io stesso mi domando in che mondo siamo andati a finire, ma forse, per qualche scandalo sul cemento in meno, certa politica non pone alcun veto su un ambrogino che andava vietato assolutamente, soprattutto mentre è in corso un processo per omicidio verso membri di quello squadrone. ma certo, non comando io.
Un giorno, un sindaco una sindaca degnə di questo titolo, in questa città, rinomineranno piazzale Corvetto “piazzale Ramy Elgaml”. Per adesso, c’è soltanto ben poca dignità, una grande umiliazione e zero sicurezza.
E ci sono carabinieri che cancellano le prove e vengono premiati, e forse, anche processi “aggiustati”, come si leggeva nel libro di Violante. Per ora non è chiaro niente, unque accuse di là e un unica certezza, un morto che non sta avendo giustizia.
Ma questa, è un’altra storia (o forse è sempre la stessa).
(10 dicembre 2025)
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